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Hanno carattere periodico anche le spese di liquidazione, che ricorrono ogni colta che si procede al calcolo degli interessi. Infine sul cliente gravano anche le spese per le imposte ossia i bolli, e le spese postali per l'invio di comunicazioni da parte della banca. Il costo dunque di un conto corrente ha dei costi fissi e dei costi variabili, legati per lo più alla frequenza di utilizzo dello stesso.
Vi sono formule che prevedono tutte queste spese "a forfait", ma in questo caso bisogna essere bravi davvero nel fare i cosnti perché qualora si sforasse dalle operazioni concordate , si pagherebbero di gran lunga di più della ormalità.
Quasi sempre in banca esistono conti DEDICATI e CONVENZIONATI ad alcune fasce della cleintela, dagli artigiani a comercianti, ecc...in queso modo si cerca di accaparrarsi una determinata fetta di target clientela, offrendo loro condizioni maggiormente vantaggioose..insomma sono operazioni di marketing bancario.
Un altro tipo di conto è rappresentato dall'HOME BANKING.il vatnaggio è di avere una banca aperta 24/24 ore e di pagare in realtà un canone mensile irrisorio.
Abbiamo poi il conto corrente SEMPLICE, un nuovo prodotto, dedicato a tutte quelle famiglie che non hanno particolari movimenti e hanno gestione facile della loro liquidità.
COME LIMITARE AL MINIMO LE SPESE DI GESTIONE DI UN CONTO CORRENTE?
Anzitutto valutando bene le proprie esigenze e non lasciarsi abbindolare nell'inserire opzioni sul conto che poi tanto non andremo mai ad adoperare.
Poi si rende necessario anche fare un confronto tra le offerte presenti sul mercato, ossia studiare bene i costi proposti dalle varie banche. Esiste un sito, www.pattichiari.it che consente un paragone immediato tra decine di prodotti bancari diversi, ossia facendo un confronto direttamente on line tra conti correnti.
Le differenze di costo tra i vari conti correnti sono date da alcuni fattori:
- il canone in caso di conto a forfait
- il costo della carta di credito
- il costo del bancomat
- il costo delle operazioni di sportello e non
- il costo degli affidamenti
- il costo dell'invio della corrispondenza in forma cartacea
- tutta una srie di ulteriori spese accessorie ed extra
Logicamente le voci di spesa su elencate sono relativamente modeste, ma moltiplicate per un anno intero fa sì che una famiglia che adotti il giusto piano di conto corrente e che effettui una media di operazioni che rientrino proprio nel conto appositamente studiato, possa risparmiare oltre il 30% in un anno!
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